Quasi tutti oggi parlano di, scrivono ed investono su ciò che brevemente si qualifica con la parola inglese “green”. Analogamente, quasi tutti oggi esaltano o denigrano – dipende dal punto di vista – ciò che si pensa essere una soluzione onnipresente per ogni problema complesso: l’Intelligenza Artificiale.
La nostra visione è che sia nell’ecologia “green” che nell’Intelligenza Artificiale è indispensabile capire bene la differenza fra i componenti (l’anatomia) e le funzioni (la fisiologia).
La realtà è molto più complessa, ed in particolare, nel caso della “green economy” dipende molto dalle persone, dalle loro organizzazioni, dai loro progetti condivisi, dalle loro capacità. Sono le persone che fanno le “smart cities”, che si organizzano per emanciparsi dalla povertà o dalle guerre, che cambiano il corso della politica, che determinano il successo (oppure il fallimento) delle possibili “funzioni” del futuro, la fisiologia delle società future.
Tutte queste persone sono interdipendenti e – come prevedeva il biologo visionario italiano Francesco Di Castri prima ancora che emergesse Web – operano in modo collettivo e convergente per creare consenso, emancipazione e progetti ecologici attraverso cicli di comunicazione e controllo della conoscenza collettiva.
La teoria dell’empowerment – l’acquisizione ed il controllo del potere da parte delle comunità isolate di persone – verrà descritta, esemplificata e documentata rivisitando l’insegnamento di Di Castri sulle società umane storicamente esistenti: quella agricola, quella industriale e quella, attuale, dell’Informazione e della Conoscenza.
I partecipanti entreranno nelle dinamiche della cultura dell’innovazione e del cambiamento, venendo accompagnati verso la trasformazione digitale della società correlata alla valorizzazione delle persone: “Smart people for smart cities”.
In questo scenario, con la visuale estesa al medio-lungo termine, la conoscenza condivisa diventa la base delle organizzazioni e gli utenti-cittadini parte integrante della produzione di Dati, Informazione e Conoscenza. In altre parole: si realizza progressivamente il cambiamento dei paradigmi da e-work, e-learning, e-commerce, e-governement, e-citizenship (tutti legati ad attività a distanza) a CO-design, CO-decision, CO-planning, … (tutti legati all’intelligenza collettiva).
Verranno infine analizzate le competenze – di base, tecnico-professionali, trasversali, innate – messe in campo dalle persone e verrà effettuato un approfondimento in merito al ruolo ed alle capacità delle donne che, grazie alle loro caratteristiche complementari rispetto a quelle maschili, possono contribuire fattivamente alla crescita della società,
Sarà inoltre approfondito il concetto di Competenze trasversali mettendo a confronto agenti umani e agenti artificiali anche in risposta alle sfide etiche che si stanno presentando.
I temi trattati nei nostri seminari rivolti al Top management e ai dipendenti sono:
AI – Green – Ecologia – Ecologia umana – Comunicazione – Conoscenza collettiva – Teoria dell’empowerment – Smart people – Smart cities – Spazio (geografico, fisico, sociale, cognitivo) – Intelligenza collettiva – Agenti umani e agenti artificiali – Etica – Core competencies – Competenze trasversali – Diversity & Inclusion – Leadership & Networking
















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