Dalla scorsa primavera in poi le aziende e gli enti pubblici e privati hanno dovuto abbandonare la modalità della relazione in presenza e adottare il più possibile una comunicazione intermediata dagli strumenti digitali, il tutto senza che la produttività quotidiana venisse in qualche modo intaccata.

DKTS, che da molti anni si occupa di informazione, formazione e comunicazione tramite la multimedialità, ha in questi mesi aiutato i suoi clienti nella gestione della comunicazione a distanza.

“Non si tratta solo, quando si parla di videoconferenze, riunioni tramite app o piattaforme varie, di scegliere una soluzione tecnologica – spiega la Presidente Gianna Martinengo – bensì di fornire una consulenza per la definizione dei criteri di interazione e dialogo tra persone mediati da tecnologie, non sempre noti al cliente”.

Da marzo a oggi DKTS ha gestito 30 eventi, per un totale di 175 relatori coinvolti, 6.935 spettatori e 40 ore di diretta.

Come si crea un evento perfetto on line?

L’offerta di DKTS si articola in diverse attività modulari. Innanzitutto, l’incontro con il cliente consente di capire quale sia l’esigenza primaria da soddisfare, da qui deriva la scelta dello strumento tecnologico più adatto, tra quelli disponibili presenti sul mercato. Segue il supporto alla definizione dell’evento (dalla seduta di un Consiglio di Amministrazione a un webinar, a un convegno o conferenza stampa), che comprende il coinvolgimento dei panelist, la progettazione e regia e la scelta dei migliori criteri di interazione e dialogo adatti a quello specifico evento.

A evento concluso, segue la fase di follow up, che prevede, se richiesto, l’invio dei contenuti e la richiesta di feedback agli iscritti e partecipanti. Per la massima flessibilità e ampiezza di fruizione, possiamo anche gestire la pubblicazione dell’evento sui canali social.

Il lavoro svolto in questi mesi è stato sempre seguito con metodologia “agile”, mettendo a disposizione le giuste risorse per le esigenze di business dei clienti.

Tantissimi, come dimostrano i numeri, i progetti che sono stati seguiti. Si ricordano, tra gli altri, il supporto a distanza alla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere; il presidio di webinar internazionali (con relatori da ogni parte del mondo) per SIET, Società Internazionale di Endoscopia Toracica; la gestione del Premio Tecnovisionarie 2020 e del Tram dell’Innovazione di Women&Tech.