Officina Dopo di NoiNel nostro Paese, il delicato tema del “dopo di noi” è normato dalla legge 112/2016: un passo concreto perché tutti i soggetti coinvolti nella tutela delle persone con disabilità possano operare in modo efficace e coordinato.
Per sostenere l’attuazione della legge e allo stesso tempo verificare quanto succede nelle regioni, diffondere le buone pratiche, coinvolgere le associazioni e gli enti locali, il 23 giugno 2017 è nato il “Comitato Officina Dopo di Noi” (presidente del Consiglio di indirizzo è la senatrice Annamaria Parente, Presidente e Vice-Presidente del Comitato di gestione sono rispettivamente l’avvocato Michele Falzone e il notaio Monica De Paoli).
 
Didael KTS ha affiancato il Comitato nella comunicazione digitale, progettando e sviluppando il sito web, on line dal primo febbraio, Officinadopodinoi.it.
Il sito è stato studiato graficamente in modo da affrontare le due tematiche portanti (la disabilità, la preoccupazione delle famiglie per il futuro delle persone disabili) in modo sereno.
“I contenuti del sito – precisa la Presidente di Didael KTS, Gianna Martinengo – sono positivi, nel senso che sono carichi di speranza e ‘azione’. La pagina racconta l’impegno del Comitato nei confronti della divulgazione e sensibilizzazione del tema; fa da raccordo tra tutti i soggetti coinvolti, dalle istituzioni, alle associazioni di familiari, ai cittadini. La famiglia è il perno di tutti i progetti: il sito rappresenta uno spazio nel quale raccontare, confrontarsi, monitorare, spingere verso soluzioni efficaci”.
 
Officinadopodinoi.it ospita anche lo Statuto del Comitato, indica i riferimenti normativi e in futuro verrà arricchito con le esperienze che da tutta Italia saranno condivise.
La comunicazione di Officina Dopo di Noi è allargata, in modo integrato anche a livello visivo, con i Social, Facebook, LinkedIn e Instagram.
 
Gli altri progetti Didael KTS in tema di innovazione sociale
Officinadopodinoi.it è l’ultimo progetto, in ordine di tempo, seguito da DKTS: l’interesse nei confronti della tematica dell’innovazione sociale è uno dei capisaldi della strategia dell’azienda, oltre che un tema che coinvolge personalmente Gianna Martinengo. “Dagli anni Ottanta – spiega – ho sempre cercato di ideare e proporre numerose attività e soluzioni che, attraverso la tecnologia, potessero migliorare la qualità della vita delle persone. La tecnologia, in questo senso, è davvero un prezioso alleato, per combattere la disuguaglianza sociale, sostenere il welfare, aiutare i cittadini“.
Tra le soluzioni che Didael KTSha catalogo, subito disponibili per l’utilizzo, si ricorda Badandum, prodotto realizzato nell’ambito del progetto Caregiver di Centro Studi Cure Domiciliari (CSCD), corso online dedicato a tutte le tematiche inerenti il sostegno alle persone che necessitano un supporto nella vita quotidiana e a chi se ne prende cura.
Altro prodotto recentissimo è +Conoscenza-Paura, programma educativo multimediale sulla prevenzione oncologica (realizzato per la start up Prevention for you), che le aziende possono sostenere e proporre ai propri dipendenti in ottica di corporate social responsibility.
Per avere maggiori informazioni sui prodotti presenti nel catalogo Didael KTS, https://www.didaelkts.it/