In questa rassegna ci occupiamo di learning networks, mettendo in luce le loro relazioni con il tema dell’e-learning.

La panoramica proposta parte dalla descrizione del passaggio dall’e-learning all’e-learning 2.0  legato al diffondersi delle tecnologie di Web 2.0 per fornire il quadro di riferimento all’interno del quale si inserisce il concetto di learning network. Vengono poi definite le condizioni che rendono l’utilizzo dei learning network efficace nei processi di apprendimento on line. Si fa riferimento anche al paradigma teorico associato ai learning networks costituito dal connettivismo e dal modello di intelligenza collettiva distribuita sulla rete. Viene proposta una definizione di learning network in termini di ecosistema e si analizza il caso di applicazione dei learning networks all’e-learning costituito dai Personal Learning Environments (PLE).

Con il termine learning networks si intende fare riferimento ai meccanismi che stanno alla base dei processi di collaborazione e condivisione della conoscenza supportati dalle tecnologie di Web 2.0. L’applicazione dei learning networks al campo dell’e-learning consente la progettazione di ambienti di apprendimento in grado di valorizzare i processi di informal learning e la dimensione collettiva del web, come avviene ad esempio nel caso dei Personal Learning Environments (PLE).

1.“Learning Networks + Knowledge Exchange = Learning 2.0” di S. Downes

http://www.kolabora.com/news/2006/10/20/learning_networks_knowledge_exchange.htm

Data: 2006

Lingua: inglese

Formato:html

In questo contributo, l’autore analizza il recente processo di evoluzione che caratterizza l’approccio formativo dell’e-learning e che si concretizza nel passaggio dall’e-learning all’e-learning 2.0. Egli descrive come i processi di apprendimento on line di ultima generazione siano basati sulle tecnologie di Web 2.0 e come, secondo questo nuovo modello di rete, Internet assuma sempre di più il ruolo di spazio virtuale dedicato alle attività di collaborazione degli utenti. In questo modo si introduce il concetto di learning network (network di apprendimento) inteso come il meccanismo alla base dei processi di “intelligenza collettiva” costituiti dalle attività di collaborazione e costruzione condivisa della conoscenza che si svolgono sul web. Vengono quindi descritte le caratteristiche che rendono l’utilizzo dei network di apprendimento efficace nei processi di e-learning.

2. Connectivism: Learning as Network-Creation”di G. Siemens

http://www.learningcircuits.org/2005/nov2005/seimens.htm

Data: 2005

Lingua: Inglese

Formato:html

L’autore in questo contributo descrive le caratteristiche del “connettivismo”, l’approccio teorico sul quale si basano i processi di e-learning che si svolgono all’interno dei network di apprendimento.

Egli sintetizza i passaggi che hanno portato alla nascita di questo paradigma teorico, per arrivare alla definizione di network e alla sua applicazione in campo didattico costituita appunto dai learning network.

Egli descrive inoltre il funzionamento dei network di apprendimento spiegando nel dettaglio gli elementi che lo compongono e le relazioni fra essi esistenti; il network di apprendimento risulta costituito da un insieme di “nodi” collegati fra loro da una fitta rete di “connessioni”. Il processo di apprendimento avviene proprio grazie alla creazione di connessione fra i nodi della rete.

3. “Learn on line” di L Blackhall

http://teachandlearnonline.blogspot.com/2006/04/snapshot-of-networked-learning.html

Data: 2006

Lingua: Inglese

Formato: html

In questo documento l’autore spiega come i learning networks siano ambienti di apprendimento in grado di supportare processi formativi che si basano sulla collaborazione e la condivisione di conoscenza fra gli utenti del web e li descrive in termini di “ecosistemi” ovvero una “collezione di diverse entità che interagiscono tra loro in vari ambienti”.In particolare questi network di apprendimento decentralizzati sono costituiti da conversazioni fatti di testi, di post di blog, di pubblicazioni e discorsi in tempo reale. Attraverso le connessioni di tutto questo materiale in un insieme strutturato e coerente si ottiene il valore formativo del network. Per illustrare meglio questo processo viene proposta anche una rappresentazione grafica del concetto di learning network che mette in evidenza la struttura reticolare dei collegamenti fra i nodi della rete.

4. “e-learning 2.0: how web technology are shaping education ” di S. O’Hear

http://www.readwriteweb.com/archives/e-learning_20.php

Data: 2006

Lingua:inglese

Formato: html

In questo contributo l’autore propone una riflessione sull’applicazione dei learning network ai processi di e-learning. Egli fa riferimento in particolare ad ambienti di apprendimento che integrano al proprio interno le logiche di funzionamento definite dal modello di connettivismo e di  learning network. Viene quindi descritta una delle applicazioni più significative che presenta queste caratteristiche costituita dai Personal Learning Environments (PLE). L’autore spiega come i PLE siano infatti ambienti di apprendimento costruiti secondo le logiche del Web 2.0 che si prestano ad ospitare attività di collaborazione e di condivisione della conoscenza fra utenti che si trovano distribuiti sui vari nodi dei learning network che li compongono. I PLE rappresentano quindi un’applicazione concreta dei principi alla base dell’approccio innovativo nell’utilizzo dell’ICT a supporto dei processi di apprendimento costituito dall’e-learning 2.0.

5. “E-learning 2.0 – Oltre i confini dell’apprendimento” di Giuliano Romano

http://www.matematicamente.it/tesi-didattica/Romano-E-learning2.pdf

Data: 2009

Lingua: italiano

Formato: pdf

Un lungo trattato nel quale viene analizzato, in maniera approfondita, il rapporto tra la formazione a distanza e il Web 2.0, analizzando il fenomeno della transizione da un apprendimento “statico” a quello dinamico. Alla mera fase descrittiva segue poi un “case study” riguardante LTEver, ambiente di apprendimento personale nato nell’ambito del Laboratorio di Tecnologie dell’Educazione dell’Università degli Studi di Firenze. 

6. “e-learning 2.0: formazione social e partecipativa” di Emanuele Pucci

http://www.wbt.it/igel/e-learning-20-formazione-social-e-partecipativa

Data: 2014

Lingua: italiano

Formato: html

Partendo dallal definizione di “e-learning” data dall’autore l’articolo analizza la trasformazione della definizione stessa in base ai principi del Web 2.0, descrivendone poi quelle che sono le caratteristiche distintive.