Un progetto per la definizione di percorsi formativi basati sulle competenze

Il progetto Profile! propone una metodologia per la comparazione delle competenze professionali e dei diversi percorsi formativi possibili finalizzati alla acquisizione di specifiche competenze.

La dinamica del mondo del lavoro e dei processi produttivi in genere ha di fatto determinato una situazione nella quale i lavoratori devono acquisire competenze specifiche e continuamente in evoluzione. In questo contesto, la formazione e l’aggiornamento professionale del personale sono attività ormai necessarie al mantenimento di posizioni competitive su ogni mercato.

Un corretto approccio alla gestione di queste problematiche richiede, come primo passo, il superamento della barriera tra i linguaggi per la descrizione da un lato dell’offerta formativa e dall’altro dei bisogni aziendali. Infatti, mentre i centri di formazione professionale incentrano la descrizione dell’offerta formativa attorno alla materia e alle relative suddivisioni in macro argomenti, (tale descrizione, pur coprendo in maniera sufficientemente esaustiva il livello puramente conoscitivo, non permette una facile individuazione delle competenze disponibile nello studente dopo l’evento formativo) le aziende ritengono le competenze un elemento fondamentale per la descrizione dei bisogni aziendali, per l’identificazione di aree di competizione sul mercato e per la selezione di forza lavoro. Questa differente prospettiva, tra interventi formativi e competenze, oltre a rendere difficile la selezione dei corsi che meglio contribuiscono a trasferire le competenze attese, rende di fatto impossibile una personalizzazione efficace dei percorsi formativi aumentando i costi di aggiornamento professionale.

Oltre alle problematiche prettamente legate alle aziende il progetto considera l’attuale panorama italiano del mondo della formazione il quale è tradizionalmente caratterizzato da:

  • una estesa variabilitĂ  dell’offerta formativa riguardante le stesse qualifiche o qualifiche simili. In particolare è possibile che diverse Regioni, organismi di formazione, istituti di formazione professionale statali o regionali, offrano percorsi formativi che, sebbene differenti dal punto di vista dei contenuti e delle modalitĂ  di erogazione, determinano l’acquisizione della stessa qualifica
  • l’impossibilitĂ  di certificare le competenze che una persona possiede e/o acquisisce attraverso la formazione professionale ed altre esperienze (lavoro, hobby, volontariato etc.) in modo che vengono riconosciute sul mercato del lavoro.
    Si tratta di uno scenario di largo respiro, in cui il progetto cerca di costituire una prima soluzione concretamente applicabile.

La soluzione che proponiamo, pur se basata su un’analisi approfondita delle problematiche sopra citate, è naturalmente aperta ad ulteriori integrazioni sulla base delle caratteristiche specifiche del contesto in cui il progetto sarà applicato.

La complessitĂ  del problema e i numerosi aspetti che questo assume in dipendenza dello specifico contesto produttivo, determinano la necessitĂ  di definire degli standard minimi che permettano di:

  • promuovere la definizione di un sistema di certificazione delle competenze che possa assicurare agli individui ed alle imprese trasparenza nell’ambito dei sistemi di formazione professionale;
  • creare i presupposti per la capitalizzazione, da parte degli individui, delle competenze acquisite nel proprio percorso formativo e professionale, in una logica di crediti assimilabili “modulari” che concorrono a comporre la competenza complessiva di un soggetto;
  • promuovere e favorire flessibilitĂ , modularizzazione e personalizzazione dei percorsi formativi individuali in un sistema di crediti formativi, affiancando all’offerta di una serie di “corsi lunghi”, l’offerta di unitĂ  capitalizzabili (UC) tendenzialmente brevi.

In altri termini, l’esigenza di base è quella di individuare e rendere espliciti i legami tra tre diverse entità:

  • i processi e le attivitĂ  individuate da analisi organizzative di tipo business process engineering (bpe);
  • le competenze richieste per gestire al meglio nuovi processi organizzativi;
  • gli interventi formativi necessari per costruire, adeguare ed aggiornare le competenze richieste.

Queste entità, là dove esistono, sono difficilmente correlabili e si presentano slegate e tra loro incoerenti a causa dei diversi punti di vista e dei diversi linguaggi utilizzati descriverle. Questo fatto determina la complessità di gestione del processo di formazione e di aggiornamento professionale così some descritto nel capitolo precedente.

Al fine di rendere facilmente usabili le informazioni relative a queste entitĂ  Profile! utilizza le opportune architetture informatiche che consentono di conservarle e interconnetterle in modo coerente ed un linguaggio di descrizione delle competenze compatibile con la possibilitĂ  di gestirle con uno strumento informatico.
Queste soluzioni permettono la focalizzazione delle attività formative al fine di facilitare l’acquisizione alle competenze necessarie per presidiare efficacemente ogni tipo di processo all’interno del contesto lavorativo e organizzativo.

L’architettura del progetto Profile! comprende nello specifico: la definizione della mappa delle competenze e del processo da seguire per identificarle; l’identificazione di un linguaggio per la descrizione delle competenze; l’individuazione delle Unità Formative Capitalizzabili, con la definizione di dimensioni, caratteristiche, modalità di certificazione; la definizione delle associazioni tra competenze e UFC; la progettazione di una base di dati che metta in relazione tutti questi elementi.