Padroneggiare i Social Media, ossia essere presenti sulle più famose piattaforme, non è, per le aziende, più sufficiente. Il tempo della “presenza” si è concluso (essendo ormai scontato) e tutti devono oggi affrontare un nuovo obiettivo: trasformare le informazioni presenti sui Social in strumenti di business.
Questo è l’oggetto del corso che Didael KTS ha organizzato con la collaborazione di TalkWalker.

Cosa significa poter trasformare i dati in informazioni strategiche?
Un esempio, per capire: in rete, ogni 60 secondi, vengono caricate 243 mila foto su Facebook; vengono effettuate 3,8 milioni di query su Google; spedite 156 milioni di e-mail; aperti 120 nuovi accounti di Linkedin; inviati 350 mila tweet.
A questo si aggiunga che, nel nostro Paese, sono 34 milioni gli utenti attivi sui Social Media (su 59 milioni di italiani): un numero importante, per una dimensione altrettanto rilevante del fenomeno digitale.
Conoscere le informazioni che viaggiano attraverso i vari Social (andamento delle conversazioni, interesse per un certo argomento, importanza degli influencer, sentiment rispetto a un evento) significa, per un’azienda, poter intercettare i trend, gli interessi delle persone e poter di conseguenza ritarare o personalizzare maggiormente l’offerta di un prodotto o servizio.
Questo è possibile grazie agli strumenti di Social Media Intelligence, che aiutano i manager non solo a misurare (per esempio il ritorno di una campagna), ma anche a posizionare correttamente un prodotto o un marchio, in riferimento a quanto sta accadendo nel mondo digital. In una parola, spiega Gianna Martinengo, Presidente di Didael KTS: “Ottimizzare e misurare, grazie agli analytics, l’efficacia della propria strategia, non più in maniera random, ma parametrata agli obiettivi di marketing e commerciali che si vogliono raggiungere”.
Il corso Social Media Intelligence organizzato da Didael KTS si rivolge specificamente ai decisori delle aziende di ogni dimensione, a quelli degli enti pubblici e delle associazioni.
La modalità di fruizione prevede corsi in aula a cui è possibile aggiungere una consulenza specifica personalizzata e un supporto on line.
Docenti saranno Franz Russo (InTime) e Simone Uberti (Didael KTS).
Numerosi e articolati i contenuti che saranno trattati. Dopo la presentazione dei Social Media e delle piattaforme più utilizzati in Italia, il corso fornirà indicazioni per scegliere la piattaforma adeguata per la presenza dell’azienda on line; per inserire i contenuti per una condivisione che sia realmente strategica; preciserà inoltre gli strumenti di Social Media Intelligence che aiutano a ottimizzare la strategia di marketing on line.
“La relazione è l’atto fondamentale che regge tutti i Social Media. Le aziende sono chiamate a gestire questa relazione in modo attento; a proteggere il proprio brand da eventuali attacchi, a valorizzarlo, a creare dialoghi positivi con clienti e prospect, a intuire come si sta muovendo il mercato e rapidamente invertire la rotta. Poter anche misurare e rivalutare le attività che si stanno implementando significa davvero sfruttare il digital in tutte le sue potenzialità”, completa Martinengo.