altLa tecnologia indossabile è il nuovo campo di battaglia della guerra tra bellezza e funzionalità

“La vita è troppo breve per passare inosservati” – ha detto Paris Hilton nella sua biografia – “l’unica regola è non essere noiosi e vestire bene ovunque tu vada”. Tutti quelli che si sono buttati nel nascente business della tecnologia indossabile stanno – consapevolmente o meno – cercando di seguire questo consiglio. Ma, mentre per quanto riguarda la parte del non essere noiosi sembra che ci siamo (ricordate la storia del tizio sbattuto fuori da un ristorante perché indossava gli ormai celeberrimi Google Glass?), quella di tenere d’occhio il lato estetico della faccenda sembra ancora di là da venire. E insieme alla bellezza, lascia a desiderare anche quel poco che ci è dato capire della user experience.